Noi crediamo alle sfumature, spesso e volentieri gli aspetti sfumati rendono le cose molto più intense.
Pensate ad un tramonto per esempio!
Tuttavia, in certi casi, le questioni si riducono al bianco o al nero. Al sì o al no.
Oppure, citando Shakespeare, all’essere o al non essere.
Del CrossFit se ne parla o non se ne parla, si possono spendere belle parole o lo si può denigrare. Il CrossFit lo si fa o non lo si fa. Insomma, è molto semplice: pro o contro, praticanti o non praticanti.
Pochi giorni fa Vanity Fair.it ha pubblicato un articolo sul CrossFit.
In estrema sintesi: ne hanno parlato bene.
Chiaramente hanno sottolineato gli aspetti maggiormente legati alla loro linea editoriale (moda, glamour, jet-set). Giusto che sia così.
In questo caso vale il discorso fatto sopra.
Han parlato del CrossFit? Sì.
Ne han parlato bene? Sì.
Fine.
Per carità, il taglio è molto superficiale, ma tant’è!
Noi sappiamo che il CrossFit non è la moda del momento, ma un allenamento funzionale e uno stile di vita. L’obiettivo non è solo la ricerca della forma da un punto di vista estetico, ma la volontà di migliorarsi e restare in salute. Il fatto che sia praticato anche dai vip è una questione residuale, sudore e fatica sono uguali per tutti.
Ciò che conta è che il pubblico s’incuriosisca, si avvicini, provi e inizi ad allenarsi nelle palestre affiliate! Ciò che conta è che la gente faccia CrossFit.