“Ragazzi, ho iniziato a fare allenamento funzionale!”
“Ah si?!? Grande! Ma…cos’è l’allenamento funzionale?”
“Emh, si beh, dunque… faccio degli esercizi…no ma, roba forte, tipo circuiti…”.
Lacune e approssimazione.
Davvero, ma che cos’è l’allenamento funzionale? E’ difficile dare una definizione chiara ed esaustiva. Tutto può essere funzionale. Se ci si allena per la maratona è funzionale correre, se s’intende partecipare ad un incontro di boxe è funzionale allenarsi al sacco (non solo) e così via. Per cui, quando vi viene proposto un allenamento funzionale, la domanda da porvi è: “funzionale a cosa?”
Movimenti funzionali e CrossFit.
Per quanto ci riguarda ha molto più senso parlare di: movimenti funzionali. Cioè tutti quei gesti riconducibili alla vita quotidiana di un essere umano. Si tratta di contrazioni (muscolari) che originano dal centro e si propagano alle estremità del nostro corpo.
Ecco, il CrossFit è una metodica di allenamento basata su movimenti funzionali, costantemente variati ed eseguiti ad alta intensità. Non è allenamento funzionale, è uno specifico modo di allenarsi.
Il Marchio
C’è di più. Il CrossFit rispetto al cross training, al x-fit o al crock qualcos’altro ha una struttura definita, basata su un insieme di nozioni scientifico/sportive comunemente accettate e riconosciute dal mondo del fitness e della preparazione atletica.
Ma il CrossFit non è solo un metodo d’allenamento, è un Marchio che ha raccolto e ha organizzato in un programma strutturato e motivante le pratiche di cui sopra.
Come tutti i marchi che si rispettino anche il CrossFit ha le sue regole e le sue forme di autotutela (i plagi e le contraffazioni non sono cattive abitudini solo italiane…). Il CrossFit ha elaborato un sistema atto a mantenere fedeli all’originale, in tutto il pianeta, i principi tecnici alla base del programma.
Non esiste l’improvvisazione.
Per insegnare, pubblicizzare e commercializzare il CrossFit è necessario seguire una procedura. Se uno sportivo o un professionista delle scienze motorie vogliono insegnare CrossFit devono seguire il corso di formazione e superare l’esame per diventare allenatore certificato (CrossFit Level One Trainer).
La Level One da sola non basta.
Per affermare: “io insegno CrossFit, venite ad allenarvi da me.” ci si deve affiliare al marchio soddisfacendo tutti i requisiti tecnici e burocratici istituiti dal Head Quarter (come affiliarsi). Se la domanda viene accettata e la procedura d’affiliazione va a buon fine, allora ci si può fregiare del marchio CrossFit.
Questione di scelte.
Noi di Huddle abbiamo scelto di proporre lo sport che amiamo e vogliamo insegnare senza scorciatoie né vie traverse. Non proponiamo l’allenamento funzionale e i suoi derivati. Proponiamo CrossFit, perché siamo crossfiter. Crediamo in questa metodica perché globale e completa, perché stimolante e sempre diversa, perché in continua evoluzione e con tante cose da dire e da far vedere.
Abbiamo alle spalle un percorso di studio che continuiamo ad aggiornare. Non abbiamo la presunzione di sapere tutto, ci mancherebbe. Esistono altri programmi di allenamento e attività nel fitness, ma crediamo nel CrossFit e pensiamo, con giudizio, che sia la forma migliore per allenarsi.
Per carità, può non piacere. Può non piacere dover sottostare ad alcune regole, ma se ci sono vanno accettate e rispettate. Altrimenti si è liberi di fare altro. Ma altro sul serio!
Crediamo che la procedura che vi abbiamo descritto sinteticamente sia garanzia di qualità rispetto all’allenamento che proponiamo, dia lustro alla nostra palestra e sia al tempo stesso una sicurezza per i nostri utenti-atleti. Per questo siamo un centro CrossFit ufficiale.
Le domande opportune.
Quando vi allenate in un luogo non affiliato, chiedetevi sempre: “chi mi allena?”
E’ un po’ come farsi togliere un dente da un personaggio improvvisato oppure da un dentista in piena regola.
Voi cosa scegliereste?