Lo scorso fine settimana si è svolta la seconda edizione del Southern Warriors, una delle gare di CrossFit più importanti del nostro Paese. Stefano Carosso e Stefano Roagna hanno rappresentato più che degnamente il nostro Box. Di seguito, uno dei due Stefano ci racconta il suo punto di vista. Ancora complimentoni ragazzi!
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Abbiam lasciato l’afosa Torino alle 21:30 di Giovedì sera atterrando poche ore dopo a Bari. Trasferimento in hotel, nanna, colazione e l’intero venerdì a spasso per Monopoli.
La Città delle Cento Contrade è davvero stupenda, con il suo centro storico medievale e un mare mozzafiato. Andateci!
Quando ci si diverte, si sa, il tempo vola e arriva il sabato mattina come se nulla fosse. Riposti i panni del turista e messo le Nano ai piedi, ci siam diretti verso il Lido Sabbiadoro, un pizzico assonati, ma pronti alla gara.
Partiamo dalla fine: Stefano Carosso ha vinto e io mi son piazzato 19° (categoria Open 18 – 35), e i due giorni sono andati più o meno in questo modo:
La prima giornata, lievemente incerta a causa di un cattivo piazzamento nel wod 4 (5 per wodcast!?!) e all’impossibilità di poter prendere visione delle classifiche (*%$§!), ha visto Carosso concludere alle spalle di Vasco Corti. La seconda è andata decisamente meglio! Sbagliando pochissimo e grazie a una serie di prestazioni notevoli (3° nel wod con il nuoto e primo negli altri due) Stefano si è presentato in finale con un vantaggio di 16 punti sul secondo, arricchito ulteriormente a 18 dopo la vittoria del wod conclusivo.
Tutto più complicato per me, pessimo nei primi due wod e gara clamorosamente in salita. Ho finito la prima giornata 17° grazie a dei buoni piazzamenti nei wod 3 e 4.
Nella seconda giornata purtroppo non son riuscito a recuperare e ho concluso la mia gara al 19° posto.
Son stati due giorni di sport, di emozioni e di fatica. Un gran bell’evento e delle prove sapientemente disegnate. Unico aspetto negativo: il ritardo accumulato in entrambe le giornate che ha pesato soprattutto domenica, con la finale Rx disputatasi al buio. Ma come si suol dire solo chi non fa nulla non sbaglia mai, per cui: Chapeau!
Un sentito grazie alla Crew R2F che ha supportato i propri atleti con strategies e coaching fondamentali per poter affrontare i wod nel modo migliore. È in queste situazioni che il gruppo fa la differenza. Essere sempre supportati con briefing dedicati e consigli finalizzati alla massima efficienza nel workout, avere accanto compagni/amici che si riscaldano e scendono in arena al tuo fianco, rende le cose estremamente più facili!
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